martedì 27 aprile 2010
“ECCE ROBOT! CRONACA DI UN’INVASIONE” Spettacolo allo Spazio Off di Trento
Sabato 8 e domenica 9 maggio, ore 21.00, Spazio Off di Trento: Amnesia Vivace e Consorzio Ubusettete presentano lo spettacolo “Ecce robot! Cronaca di un’invasione“.
http://tinyurl.com/28k5akv
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LUBJAN Concerto al Circolo Wallenda di Trento
Giovedì 29 aprile, ore 21.45, Circo(lo) Wallenda di Trento: per voci dal SottosuoNo, Lubjan (Padova) in concerto.
A cura de il Funambolo.
http://tinyurl.com/25wvesg
A cura de il Funambolo.
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“LO STATO D’ECCEZIONE” Celebrazione 25 aprile al Multisala Astra
Mercoledì 28 aprile: ore 21.00
Proiezione promossa dalla Fondazione Museo storico del Trentino in occasione delle celebrazioni del 25 aprile.
“Lo Stato di eccezione”
Documentario
Multisala Astra
Corso Buonarroti, 16
Trento
http://tinyurl.com/2cffwaa
Proiezione promossa dalla Fondazione Museo storico del Trentino in occasione delle celebrazioni del 25 aprile.
“Lo Stato di eccezione”
Documentario
Multisala Astra
Corso Buonarroti, 16
Trento
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Un dolce morso alla Val di Non
La dolcezza invade la Valle di Non, la prelibatezza delle eccellenze trentine per due giorni mostrano il proprio lato più gustoso. Nel fine settimana del 24 e 25 aprile si potranno affondare i denti in vassoi colmi di leccornie grazie alla seconda edizione di «Dulcis in Fondo», la rassegna gastronomica organizzata dalla Ceii Trentino (Centro Europeo di Impresa e Innovazione del Trentino) al PalAnaunia dell'abitato di Fondo. Ad esporre i propri piatti forti ci saranno tantissime realtà produttrici di dolciumi provenienti da diverse regioni italiane, cos&ìgrave; come fu anche lo scorso anno quando i visitatori sfondarono quota 6.000, annoverando fra i presenti tanti addetti ai lavori ma anche curiosi e golosi.
Proprio dal successo della passata edizione riapre ora i battenti presentando diverse novità. A partire da Castel Thun, ente museale che proprio in questi giorni si svela al pubblico, darà alla manifestazione il tema del “castello” attorno al quale verte il concorso riservato agli espositori. Una giuria di professionisti valuterà l'idea più creativa. Inoltre quest’anno è stata creata un’intensa rete di collegamento tra le aziende e le scuole professionali, un importante tassello per spronare le nuove professionalità all’avvio di realtà imprenditoriali d’eccellenza. Tutte le scuole alberghiere del Trentino saranno coinvolte in momenti di lavorazione pratica e di approfondimento tecnico. Inoltre il programma di questa due giorni prevede diverse dimostrazioni dell'arte pasticcera, degustazioni accompagnate da un ottimo calice di vino, laboratori creativi per bambini, seminari per adulti con il noto giornalista enogastronomico Paolo Massobrio ed i «Segreti di Cristian». Ovvero le lezioni di cucina di Cristian Bertol, già chef protagonista alla trasmissione tv «La prova del cuoco» su Rai Uno. Ogni angolo della manifestazione è stato ribattezzato con un nome gustoso: dall'area cacao all'area caramello, fino all'area panna. Per permettere ai visitatori un gustoso tour da un sapore all'altro, dai dolci di un'area geografica piuttosto che di un'altra.
Il pubblico potrà poi cimentarsi con il concorso «Crostate da favola», per tutti coloro che vogliono dimostrare la propria abilità ai fornelli. Iscrivendosi sul sito internet della Ceii si potrà portare il frutto della propria fatica in fiera, cos&ìgrave; da provare a vincere uno dei premi messi in palio. Un mondo, quello dei dolci, che in Trentino conta circa 200 aziende produttrici di dolciumi, pasticceria, paste fresca e confetture, realtà artigianali che realizzano distillati, liquori e succhi di frutta e i panificatori (oltre cento), specializzati in prodotti lievitati da forno.
Info: www.ceii.it http://tinyurl.com/28ozl7g
Proprio dal successo della passata edizione riapre ora i battenti presentando diverse novità. A partire da Castel Thun, ente museale che proprio in questi giorni si svela al pubblico, darà alla manifestazione il tema del “castello” attorno al quale verte il concorso riservato agli espositori. Una giuria di professionisti valuterà l'idea più creativa. Inoltre quest’anno è stata creata un’intensa rete di collegamento tra le aziende e le scuole professionali, un importante tassello per spronare le nuove professionalità all’avvio di realtà imprenditoriali d’eccellenza. Tutte le scuole alberghiere del Trentino saranno coinvolte in momenti di lavorazione pratica e di approfondimento tecnico. Inoltre il programma di questa due giorni prevede diverse dimostrazioni dell'arte pasticcera, degustazioni accompagnate da un ottimo calice di vino, laboratori creativi per bambini, seminari per adulti con il noto giornalista enogastronomico Paolo Massobrio ed i «Segreti di Cristian». Ovvero le lezioni di cucina di Cristian Bertol, già chef protagonista alla trasmissione tv «La prova del cuoco» su Rai Uno. Ogni angolo della manifestazione è stato ribattezzato con un nome gustoso: dall'area cacao all'area caramello, fino all'area panna. Per permettere ai visitatori un gustoso tour da un sapore all'altro, dai dolci di un'area geografica piuttosto che di un'altra.
Il pubblico potrà poi cimentarsi con il concorso «Crostate da favola», per tutti coloro che vogliono dimostrare la propria abilità ai fornelli. Iscrivendosi sul sito internet della Ceii si potrà portare il frutto della propria fatica in fiera, cos&ìgrave; da provare a vincere uno dei premi messi in palio. Un mondo, quello dei dolci, che in Trentino conta circa 200 aziende produttrici di dolciumi, pasticceria, paste fresca e confetture, realtà artigianali che realizzano distillati, liquori e succhi di frutta e i panificatori (oltre cento), specializzati in prodotti lievitati da forno.
Info: www.ceii.it http://tinyurl.com/28ozl7g
La festa delle ruote grasse
Migliaia di rampichini sono pronti ad approdare in riva al Garda Trentino. Da venerd&ìgrave; 30 aprile a domenica 2 maggio, infatti, Riva ospiterà la 17ª edizione del Sympatex Bike Festival, l'appuntamento che di fatto apre la stagione della mountain bike. Competizioni, spettacoli acrobatici, tour guidati ed eventi per grandi e piccini, tutto questo fa dell’evento rivano una delle rassegne più importanti del mondo per quanto riguarda le ruote grasse. Un anno fa furono oltre 22 mila gli appassionati che invasero la cittadina lacustre in sella alla propria bicicletta, il mezzo ideale per scoprire le bellezze di questa zona, un territorio che sembra disegnato appositamente per emozionanti discese, impegnative scalate o rilassanti pedalate lungo i chilometri di piste ciclabili presenti.
Centro di gravità del festival sarà la grande area espositiva ad ingresso gratuito, nel quale 120 fra le più prestigiose aziende nel mondo della mountain bike metteranno a disposizione del pubblico gli accessori più innovativi di oltre 300 brand. Nelle tre giornate, dalle ore 10 alle 19, il pubblico potrà quindi provare i migliori prodotti tecnici disponibili sul mercato.
Intenso il programma della tre giorni trentina. Si parte con un venerd&ìgrave; ad alto tasso di adrenalina: per lo «Specialized Enduro Ride», i freerider più spericolati si confronteranno in una discesa da brivido lungo il sentiero «Marmitte dei Giganti» di Torbole. In serata, i migliori “dirtjumper” si sfideranno a colpi di incredibili acrobazie nelle quali mostreranno le proprie capacità per aggiudicarsi i titoli di “King of Dirt” e di “Rose Airshow”. Inoltre per gli amanti della velocità è previsto lo “Scott Nightsprint”, uno sprint notturno su percorso ad ostacoli.
Il primo maggio sarà invece caratterizzato dalla sfilata dei single trail “Rocky Marathon Garda Trentino”, une delle più belle e competitive competizioni della disciplina che lo scorso anno sfondò il tettò dei duemila partecipanti. S>arà possibile godersi un'uscita su due ruote con la Ronda Facile (27,6 km, 596 m di dislivello) adatta ai neofiti della mountain-bike, alle famiglie e ai futuri biker; per i più allenati, invece, a disposizione i classici tre percorsi, ovvero la Ronda Piccola (53,2 km, 1659 m di dislivello), la Ronda Grande (86,6 km, 2705 m di dislivello) e la Ronda Extrema (105,3 km, 3561 m di dislivello). La domenica che chiuderà il festival sarà dedicata ai più piccoli. I riflettori saranno infatti puntati sullo «Scott Junior Trophy», competizione studiata per le stelle della mountain bike di domani. I ragazzi tra i 3 e i 15 anni potranno imitare i grandi campioni, misurandosi con i propri coetanei su distanze dall’uno agli otto chilometri, con diversi gradi di difficoltà.
Info: www.bikefestival.it http://tinyurl.com/2dm8e32
Centro di gravità del festival sarà la grande area espositiva ad ingresso gratuito, nel quale 120 fra le più prestigiose aziende nel mondo della mountain bike metteranno a disposizione del pubblico gli accessori più innovativi di oltre 300 brand. Nelle tre giornate, dalle ore 10 alle 19, il pubblico potrà quindi provare i migliori prodotti tecnici disponibili sul mercato.
Intenso il programma della tre giorni trentina. Si parte con un venerd&ìgrave; ad alto tasso di adrenalina: per lo «Specialized Enduro Ride», i freerider più spericolati si confronteranno in una discesa da brivido lungo il sentiero «Marmitte dei Giganti» di Torbole. In serata, i migliori “dirtjumper” si sfideranno a colpi di incredibili acrobazie nelle quali mostreranno le proprie capacità per aggiudicarsi i titoli di “King of Dirt” e di “Rose Airshow”. Inoltre per gli amanti della velocità è previsto lo “Scott Nightsprint”, uno sprint notturno su percorso ad ostacoli.
Il primo maggio sarà invece caratterizzato dalla sfilata dei single trail “Rocky Marathon Garda Trentino”, une delle più belle e competitive competizioni della disciplina che lo scorso anno sfondò il tettò dei duemila partecipanti. S>arà possibile godersi un'uscita su due ruote con la Ronda Facile (27,6 km, 596 m di dislivello) adatta ai neofiti della mountain-bike, alle famiglie e ai futuri biker; per i più allenati, invece, a disposizione i classici tre percorsi, ovvero la Ronda Piccola (53,2 km, 1659 m di dislivello), la Ronda Grande (86,6 km, 2705 m di dislivello) e la Ronda Extrema (105,3 km, 3561 m di dislivello). La domenica che chiuderà il festival sarà dedicata ai più piccoli. I riflettori saranno infatti puntati sullo «Scott Junior Trophy», competizione studiata per le stelle della mountain bike di domani. I ragazzi tra i 3 e i 15 anni potranno imitare i grandi campioni, misurandosi con i propri coetanei su distanze dall’uno agli otto chilometri, con diversi gradi di difficoltà.
Info: www.bikefestival.it http://tinyurl.com/2dm8e32
Il benessere sbarca in Rendena
Con l'ormai imminente avvio della stagione estiva, un'ondata di novità interesserà la stazione termale di Caderzone, paesino della Val Rendena immerso nel verde e nella natura e situato a pochi passi da rinomati centri turistici come Pinzolo e Madonna di Campiglio. A sei anni dall'inizio della propria attività, le terme giudicariesi sono pronte a rinnovarsi ed a trasformarsi da giugno nel «borgo del benessere», ovvero un suggestivo luogo dove i turisti potranno trovare il proprio paradiso naturale ideale per curarsi, ma anche per rilassarsi e passare indimenticabili momenti lontano dalla frenesia che caratterizza la quotidianeità delle città.
Un nuovo centro estetico, un attrezzato polo con piscine termali, sauna, bagno turco, cromoterapia, idromassaggi e tutti i servizi del wellness all'avanguardia, arricchiranno la proposta rendenese per l'estate 2010. Le innovazioni previste per i prossimi mesi si affiancheranno ad una serie di specializzazioni che hanno fatto di Caderzone una delle stazioni più apprezzate del vasto e variegato panorama termale trentino. I settori che contraddistinguono la proposta rendenese sono ora la medicina interna, la magnetoterapia, l'otorinolaringoiatria, la dermatologia, l'ortopedia, la medicina estetica, la podologia ed l'osteopatia. Le visite e le cure che si svolgono durante tutto l'arco dell'anno costituiscono quindi il settore centrale di Caderzone Terme, ambito recentemente ampliato con la presenza di un medico osteopata, che si occupa anche di fisioterapia, e di un medico specialista in medicina estetica. A breve saranno inoltre attivati alcuni corsi di ginnastica riabilitativa.
Con l'apertura dei nuovi servizi, il centro estetico ed il centro wellness avranno dei collocamenti adeguati con spazi loro dedicati. In vista di queste novità la stazione termale rendenese sta studiando orari in grado di integrarsi con la ricca offerta turistica del territorio: in futuro si prevede quindi di aprire le porte delle Terme anche la sera e nei giorni festivi, cos&ìgrave; da garantire una maggiore fruibilità del servizio agli ospiti. Ultimo tassello del «borgo del benessere» di Caderzone sarà l'annesso ristorante-hotel. Una struttura moderna, con undici suite, in corso di realizzazione all'interno dello storico palazzo «Bertelli», che sarà ristrutturato per accogliere il nuovo albergo, ultima perla che garantirà alle Terme della Val Rendena un ulteriore salto di qualità.
Info: www.fontevalrendena.it http://tinyurl.com/274gvem
Un nuovo centro estetico, un attrezzato polo con piscine termali, sauna, bagno turco, cromoterapia, idromassaggi e tutti i servizi del wellness all'avanguardia, arricchiranno la proposta rendenese per l'estate 2010. Le innovazioni previste per i prossimi mesi si affiancheranno ad una serie di specializzazioni che hanno fatto di Caderzone una delle stazioni più apprezzate del vasto e variegato panorama termale trentino. I settori che contraddistinguono la proposta rendenese sono ora la medicina interna, la magnetoterapia, l'otorinolaringoiatria, la dermatologia, l'ortopedia, la medicina estetica, la podologia ed l'osteopatia. Le visite e le cure che si svolgono durante tutto l'arco dell'anno costituiscono quindi il settore centrale di Caderzone Terme, ambito recentemente ampliato con la presenza di un medico osteopata, che si occupa anche di fisioterapia, e di un medico specialista in medicina estetica. A breve saranno inoltre attivati alcuni corsi di ginnastica riabilitativa.
Con l'apertura dei nuovi servizi, il centro estetico ed il centro wellness avranno dei collocamenti adeguati con spazi loro dedicati. In vista di queste novità la stazione termale rendenese sta studiando orari in grado di integrarsi con la ricca offerta turistica del territorio: in futuro si prevede quindi di aprire le porte delle Terme anche la sera e nei giorni festivi, cos&ìgrave; da garantire una maggiore fruibilità del servizio agli ospiti. Ultimo tassello del «borgo del benessere» di Caderzone sarà l'annesso ristorante-hotel. Una struttura moderna, con undici suite, in corso di realizzazione all'interno dello storico palazzo «Bertelli», che sarà ristrutturato per accogliere il nuovo albergo, ultima perla che garantirà alle Terme della Val Rendena un ulteriore salto di qualità.
Info: www.fontevalrendena.it http://tinyurl.com/274gvem
Nelle stanze dei Principi Vescovi
Camminando lungo i corridoi di Castel Thun si respira l'atmosfera del mondo medievale e per un attimo ci si immedesima in quella che doveva essere la vita di chi vi ha abitato in epoche lontane. Merito della straordinaria completezza degli arredamenti, della mobilia, dei quadri, delle suppellettili di questo maniero, che ricostruiscono perfettamente l'ambientazione di un passato lontano.
Inaugurato sabato 17 aprile dopo diciotto anni di chiusura culminati nel restauro da parte della Provincia Autonoma di Trento, Castel Thun è uno dei manieri che custodisce il numero maggiore di opere d'arte in tutta Europa. Dal deciso sapore mitteleuropeo, più reggia che castello in senso medievale, è stato teatro di diversi passaggi importanti della storia trentina, fra i quali la morte dell'ultimo principe Vescovo Pietro Michele Vigilio Thun, nel 1800.
Oggi, 210 anni più tardi, quelle stanze e quei corridoi vengono restituiti alla comunità trentina e tornano disponibili per la visita, aperti a locali e turisti; solo nel primo giorno di apertura sono state ben 7.000 le visite al castello.
Vi si accede attraverso un sentiero che si inerpica dall'abitato di Vigo di Ton fra i celebri meleti della Val di Non o per mezzo di una piccola stradina che porta nell'ampio parcheggio proprio ai piedi della collina su cui sorge il castello. Di l&ìgrave; ancora una viuzza che si snoda attraverso il “bosco dei picchi” chiamato cos&ìgrave; per le centinaia di alberi scavati da questi uccelli a mo' di nido. In cima a questa via c'è l'ingresso del castello; varcata la prima fortificazione si accede ai giardini, ampi e disposti su due livelli, dai quali si può godere di una fantastica vista sulla valle, affacciandosi sui bastioni della cinta muraria.
Ma il cuore del castello è ancora più all'interno e per trovarlo bisogna varcare un secondo portone (la porta spagnola) che introduce alla reggia vera e propria; dal cortile si schiudono agli occhi le meraviglie della villa principesca, prima fra tutte la collezione di 15 carrozze di diverse epoche storiche.
E proprio qui si comprende da subito una delle peculiarità di Castel Thun, che poi ritornerà nel viaggio più volte; opere di diverse epoche si sovrappongono in unico edificio storico, dando a questo castello un valore aggiunto.
Il tour all'interno inizia con alcuni locali di servizio, come la sala delle guardie, le cucine e la sala da pranzo, per accedere poi ad un salone arredato con preziosi mobili di fine settecento e da dipinti di ispirazione germanica dei primi dell'800. Il salone dà accesso alla sala “della spinetta”, dove troviamo grandi tele raffiguranti paesaggi e successivamente alla sala delle incisioni, dove si trova un'altra tipologia artistica in voga nel '600, quella delle stampe, che raffigurano il castello e le sue vicinanze, oltre che i rami genealogici della famiglia Thun.
Proseguendo il viaggio si incontrano la stanza dello scrittoio e il salotto Luigi XVI con mobili d'epoca, sino ad arrivare alla notevole sala degli antenati, o sala grande, tra ritratti dei principi Vescovi, un armadio intarsiato dal '500 e una stufa in ghisa con gli stemmi dei Thun e degli Spaur. Poi, in serie, la sala del camino, la sala delle contessa e la sala del conte Matteo, che conduce nel loggiato rinascimentale. Al terzo piano si trovano gli spazi privati della famiglia Thun, a partire dalla sala delle mappe, anticamera alla ricca sala del Vescovo, rivestita di cirmolo, con una stufa del 1671 e col soffitto a cassettoni incisi. Di fianco uno studiolo in legno ricavato in uno dei torrini del castello. E poi ancora tante sale, ciascuna con una propria particolarità, dagli acquerelli della sala di Violante, alle suppellettili della sala dei mobili di Praga, fino ad arrivare alla stanza dei bambini con vista sulla valle.
Castel Thun è visitabile dal 18|04.2010 al 03|05.2010 dalle ore 9.30 alle 17.00 dal marted&ìgrave; alla domenica. Dal 04|05.2010 al 07|11.2010 dalle ore 10.00 alle 18.00 dal marted&ìgrave; alla domenica, dal 08|11.2010 al 30|11.2010 dalle ore 9.30 alle 17.00 sempre dal marted&ìgrave; alla domenica. Chiuso i luned&ìgrave; non festivi.
Info: – www.valledinon.tn.it http://tinyurl.com/2g78blv
Inaugurato sabato 17 aprile dopo diciotto anni di chiusura culminati nel restauro da parte della Provincia Autonoma di Trento, Castel Thun è uno dei manieri che custodisce il numero maggiore di opere d'arte in tutta Europa. Dal deciso sapore mitteleuropeo, più reggia che castello in senso medievale, è stato teatro di diversi passaggi importanti della storia trentina, fra i quali la morte dell'ultimo principe Vescovo Pietro Michele Vigilio Thun, nel 1800.
Oggi, 210 anni più tardi, quelle stanze e quei corridoi vengono restituiti alla comunità trentina e tornano disponibili per la visita, aperti a locali e turisti; solo nel primo giorno di apertura sono state ben 7.000 le visite al castello.
Vi si accede attraverso un sentiero che si inerpica dall'abitato di Vigo di Ton fra i celebri meleti della Val di Non o per mezzo di una piccola stradina che porta nell'ampio parcheggio proprio ai piedi della collina su cui sorge il castello. Di l&ìgrave; ancora una viuzza che si snoda attraverso il “bosco dei picchi” chiamato cos&ìgrave; per le centinaia di alberi scavati da questi uccelli a mo' di nido. In cima a questa via c'è l'ingresso del castello; varcata la prima fortificazione si accede ai giardini, ampi e disposti su due livelli, dai quali si può godere di una fantastica vista sulla valle, affacciandosi sui bastioni della cinta muraria.
Ma il cuore del castello è ancora più all'interno e per trovarlo bisogna varcare un secondo portone (la porta spagnola) che introduce alla reggia vera e propria; dal cortile si schiudono agli occhi le meraviglie della villa principesca, prima fra tutte la collezione di 15 carrozze di diverse epoche storiche.
E proprio qui si comprende da subito una delle peculiarità di Castel Thun, che poi ritornerà nel viaggio più volte; opere di diverse epoche si sovrappongono in unico edificio storico, dando a questo castello un valore aggiunto.
Il tour all'interno inizia con alcuni locali di servizio, come la sala delle guardie, le cucine e la sala da pranzo, per accedere poi ad un salone arredato con preziosi mobili di fine settecento e da dipinti di ispirazione germanica dei primi dell'800. Il salone dà accesso alla sala “della spinetta”, dove troviamo grandi tele raffiguranti paesaggi e successivamente alla sala delle incisioni, dove si trova un'altra tipologia artistica in voga nel '600, quella delle stampe, che raffigurano il castello e le sue vicinanze, oltre che i rami genealogici della famiglia Thun.
Proseguendo il viaggio si incontrano la stanza dello scrittoio e il salotto Luigi XVI con mobili d'epoca, sino ad arrivare alla notevole sala degli antenati, o sala grande, tra ritratti dei principi Vescovi, un armadio intarsiato dal '500 e una stufa in ghisa con gli stemmi dei Thun e degli Spaur. Poi, in serie, la sala del camino, la sala delle contessa e la sala del conte Matteo, che conduce nel loggiato rinascimentale. Al terzo piano si trovano gli spazi privati della famiglia Thun, a partire dalla sala delle mappe, anticamera alla ricca sala del Vescovo, rivestita di cirmolo, con una stufa del 1671 e col soffitto a cassettoni incisi. Di fianco uno studiolo in legno ricavato in uno dei torrini del castello. E poi ancora tante sale, ciascuna con una propria particolarità, dagli acquerelli della sala di Violante, alle suppellettili della sala dei mobili di Praga, fino ad arrivare alla stanza dei bambini con vista sulla valle.
Castel Thun è visitabile dal 18|04.2010 al 03|05.2010 dalle ore 9.30 alle 17.00 dal marted&ìgrave; alla domenica. Dal 04|05.2010 al 07|11.2010 dalle ore 10.00 alle 18.00 dal marted&ìgrave; alla domenica, dal 08|11.2010 al 30|11.2010 dalle ore 9.30 alle 17.00 sempre dal marted&ìgrave; alla domenica. Chiuso i luned&ìgrave; non festivi.
Info: – www.valledinon.tn.it http://tinyurl.com/2g78blv
News "Saperi e sapori trentini"
Il Ristorante Miralago vi invita a scoprire le bontà enogastronomiche della nostra regione, proponendo i piatti “della nonna”, che molte volte sembrano dimenticati. Una serata che riporterà in tavola le prelibatezze di un tempo, quando la disponibilità del pasto era data da ciò che si allevava e da ciò che regalava la terra.
La serata sarà allietata dalla musica del Maestro Stefano Bordiga.
Euro 35,00Prenotazioni entro il 12 maggio
Menù completo sul sito www.campingmiralago.it http://tinyurl.com/22lxfae
La serata sarà allietata dalla musica del Maestro Stefano Bordiga.
Euro 35,00Prenotazioni entro il 12 maggio
Menù completo sul sito www.campingmiralago.it http://tinyurl.com/22lxfae
“I MISTERI DEL MONTE BIAENA” Presentazione libro alla Cantina Sociale di Isera
Giovedì 29 aprile, ore 18.00, Cantina Sociale di Isera: presentazione del libro “I misteri del monte Biaena” di Guido Falqui Massidda.
Introduce Graziano Manica, direttore della Cassa Rurale di Isera.
Dialogano con l’autore Gianmario Baldi, direttore della Biblioteca civica G. Tartarotti, e Rocco Cerone, giornalista RAI.
http://tinyurl.com/25s89cw
Introduce Graziano Manica, direttore della Cassa Rurale di Isera.
Dialogano con l’autore Gianmario Baldi, direttore della Biblioteca civica G. Tartarotti, e Rocco Cerone, giornalista RAI.
http://tinyurl.com/25s89cw
Cambiamenti climatici e montagna dopo Copenhagen
Convegno scientifico martedì 4 maggio dalle ore 9 http://tinyurl.com/337l72l
Cambiamenti climatici e montagna dopo Copenhagen
Convegno scientifico martedì 4 maggio dalle ore 9 http://tinyurl.com/337l72l
RUSTICO MEDIOEVO – RIEVOCAZIONE STORICA - - Trento - (Dal 08-08-2009 al 16-08-2009)
Rustico Medioevo a Canale di Tenno è stata la prima rievocazione storica del Trentino alla quale hanno fatto poi seguito tante altre manifestazione del genere. In una cornice davvero affascinante, quella dei villaggi della Valle di Tenno, si ricordano le tradizione del Medioevo. Nel borgo antico si possono assaggiare i tipici piatti dell’epoca e divertirsi tra spettacoli e acrobazie di funamboli, giocolieri, musicanti e maghi.
L’intero programma dell’evento Rustico Medioevo – Rievocazione Storica è disponibile sul sito www.rusticomedioevo.com http://tinyurl.com/25arz9p
L’intero programma dell’evento Rustico Medioevo – Rievocazione Storica è disponibile sul sito www.rusticomedioevo.com http://tinyurl.com/25arz9p
Il Comune di Trento ripropone l'indagine Rfid for Festival
In occasione del TrentoFilmFestival e del Festival dell'Economia http://tinyurl.com/24hggnz
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