lunedì 13 dicembre 2010

Everyville. Viaggio interdisciplinare attraverso Trento



Everyville
Viaggio interdisciplinare attraverso Trento

Everyville è un percorso interdisciplinare itinerante, che si sposta in Europa di città in città, attraverso una rete di residenze e collaborazioni per scoprire aspetti comuni e arricchirsi nelle particolarità di ogni luogo, fino a comporre la mappa di una città che è tutte le città.
Il lavoro si basa sulla commistione di elementi di visual art, sound design e talvolta anche di performing art, creando un percorso interdisciplinare di attraversamento dell’habitat urbano, che indaga il rapporto emotivo tra gli abitanti e la loro città.
L’esplorazione del territorio coincide con l’incontro con i suoi abitanti, l’entrare in contatto con i loro paesaggi interiori, raccogliendo voci, punti di vista, storie, sogni e visioni, per costruire quel che potremmo chiamare “la conoscenza irrazionale dell’oggetto città”.

EVERYVILLE_TN
Everyville è un invito ad uno sguardo insolito su Trento un viaggio che sospende l’approccio utilitaristico nella nostra fruizione dell’ambiente urbano.
Mali Weil si insinua nella città inseguendo inedite possibilità di lettura, incontri inattesi con presenze che sfuggono a chi è troppo immerso in percorsi quotidiani (e non ha quindi il privilegio del distacco), o a chi vive i luoghi urbani esclusivamente in funzione dei servizi che in essi si concentrano. Questo sguardo coinvolge storia celebrata e storia sommersa, antiche leggende e memorie personali recenti, le impressioni del visitatore appena giunto e le sensazioni di chi nella città ci vive. Lo spazio nuovo che si genera dall’incrocio di tali elementi, porta con sé la necessità di ripensare il concetto abituale di mappa e forse, più in generale, di orientamento.
Everyville tenta uno spostamento di piani: porta l’attenzione sulle percezioni di chi attraversa la città, facendo emergere il legame emotivo che lega i luoghi agli esseri umani, e lascia che l’iconografia più consueta scivoli lontano dal nostro orizzonte. Si configura come un itinerario fortemente soggettivo, un esperimento personale ma anche una proposta per il visitatore, in cui la Trento che conosciamo è riconoscibile solo in filigrana, filtrata e deformata da una serie di sensazioni precarie.
Tale percorso trova la sua forma nell’accostamento di materiali e linguaggi differenti, scelti e integrati tra loro secondo la logica della stratificazione, dalla giustapposizione e dalla compenetrazione, nell’ottica di una “resa dell’effimero”. I supporti, le tecniche e i materiali lottano contro la propria natura fragile, il proprio destino di dissolvimento prossimo, dove il ricordo e la memoria si fondono con il reale e il razionale, generando un mondo in bilico, che può svaporare da un momento all’altro.
Sono passi, fili tracce che rivelano Trento come un essere vivo in continua ridefinizione, invitando chi la abita (per tanto o per poco, non importa) ad assumere con un atto dell’immaginazione, il ruolo di creatore silenzioso della propria città.

La prima tappa di Everyville è stata presentata alla International Art Biennal Sinopale in Turchia in agosto 2010, in collaborazione con la Regione Trentino Alto-Adige.
La tappa di Trento presso le Gallerie di Piedicastello è realizzata in collaborazione con la Fondazione Museo Storico del Trentino, il Comune di Trento e la Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto.

Mali Weil è un gruppo di regia in cui operano Elisa Di Liberato, Lorenzo Facchinelli e Mara Ferrieri.
Tramite diversi progetti Mali Weil persegue una ricerca e un’esplorazione del proprio contemporaneo (dal punto di vista sociale, politico, economico, urbano), operando attraverso un incrocio dei linguaggi della visual e della performing art, in un’ottica di rinnovamento delle pratiche e della creatività.


Informazioni

dal 10 dicembre al 9 gennaio (chiuso il lunedì)

Gallerie di Piedicastello, Piazza di Piedicastello, Trento

inaugurazione venerdì 10 dicembre ore 17.30
ingresso libero
orario: da martedì a domenica ore 9-18

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