Alla scoperta degli angoli più affascinanti di Trento, degli scorci carichi di storia del capoluogo. Senza fretta, camminando ed immergendosi in quell'atmosfera magica che la città ha nel suo lato meno conosciuto. Questo tuffo nelle bellezze della città è un trekking urbano proposto dalla locale Apt che prevede una serie di passeggiate nel verde tra antiche ville e palazzi. Tre i percorsi predisposti, da compiere a piedi o in mountain bike. Essi offrono l'opportunità di scoprire non solo i boschi e le colline intorno alla città, ma anche la storia, l'arte e l'architettura che l'hanno resa unica nell'intero arco alpino. L'antica via romana Claudia Augusta ed il Forte di Martignano, il Santuario delle Laste e le ville nobiliari, i vigneti ed i poli universitari, le spettacolari vedute ed i parchi, sono il cuore degli itinerari che attraversano i sobborghi cittadini. Un'iniziativa che durerà diversi mesi con giornate ad hoc che toccheranno ogni angolo del capoluogo trentino.
Per l'occasione Trento è stata suddivisa in sette aree ed altrettanti percorsi attraverso i quali abbracciarne la secolare storia. Partendo dalla Tridentum sotterranea. Nel sottosuolo del centro storico vive l'antica città romana, lo splendidum municipium come fu definito nel 46 dc dall'imperatore Claudio, un'area nella quale si possono osservare splendidi affreschi, mosaici ed opere d'arte resistite al passare dei secoli. Riemergendo in superficie si arriva dritti nel cuore del centro storico cittadino, dove il visitatore potrà immergersi nel fascino rinascimentale di ascendenza romana. Il percorso studiato fra le vie ed i palazzi del salotto antico del capoluogo prende il via dal Castello del Buonconsiglio, per secoli sede dei principi-vescovi, per snodarsi poi in circa tre chilometri e mezzo fra eleganti strade, chiese, cortili e palazzi gentilizi. Uno dei trekking più affascinanti è quello che ripercorre la via Claudia Augusta, antica arteria di collegamento realizzata nel 46 e 47 dc dall'imperatore Claudio, che da Ausburg raggiunge Altino, sul Mar Adriatico. Nel tratto cittadino di questa strada è prevista la visita ad alcuni luoghi simbolo come il Castello del Buonconsiglio, il Parco delle Coste di Cognola e Riparo Gaban. Grazie al percorso sul Monte Calisio ci si può invece immergere nelle vecchie cave di pietre calcaree ed argento, oltre che nei sobborghi sorti sui versanti della montagna, dai quali si raggiunge facilmente l'itinerario di Povo-Villazzano. Una camminata lungo la collina est della città alla scoperta del borgo nobiliare di Povo e delle ricchezze passate (come le Settecentesche ville) e future della zona, come il prestigioso ente di ricerca scientifica Itc-Irst. Lasciando la collina per salire in montagna non si può non giungere sul Monte Bondone, dove si può scegliere fra due percorsi. Partendo da quello di Cadine-Sorass, dove svetta il forte austrungarico risalente alla Prima Guerra Mondiale e diversi cimeli risalenti al grande conflitto. A poca distanza ecco prendere il via il percorso di Sardagna, dadove si prende la via verso il parco delle Poze, punto panoramico dove osservare tutta Trento dall'alto, prima di immergersi in un bosco di secolari castagni, noccioli, carpini, pini, faggi ed aceri.
Info: www.apt.trento.it http://tinyurl.com/23c2dxx
venerdì 23 aprile 2010
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